Lievi movimenti di prezzo e notevole stasi degli scambi. Così può essere descritta in breve la situazione sul mercato italiano dei piani. Rispetto ad una settimana fa, i valori base richiesti sono cresciuti leggermente nel caso dei coils laminati a caldo (HRC), portandosi prevalentemente tra i 500 e i 510 €/t franco produttore. Sostanzialmente stabili i prezzi dei coils a freddo (CRC), ancora pari a 575-585 €/t f.p., mentre le quotazioni degli zincati a caldo (HDG) hanno subito una limatura rispetto alle punte massime, posizionandosi tra i 590 e i 605 €/t f.p.
Come riportato precedentemente, da diversi giorni si rileva la tendenza da parte dei produttori a ventilare un nuovo giro di aumenti di prezzo per il prossimo periodo. Secondo diverse fonti, all'inizio dell'anno questi aumenti dovrebbero materializzarsi sulla scia di una probabile ripresa della domanda. Secondo altri operatori, invece, non è così scontato che i tentativi di aumento vadano in porto. Per il momento i volumi scambiati sul mercato interno sono prossimo allo zero, mentre le offerte di importazione non sembrano particolarmente competitive.